La poesia di Giorgio Caproni al centro della XXX Serata Italiana di Bucarest

Lo scorso 17 dicembre, alla libreria Humanitas-Kretzulescu di Bucarest si è svolta la trentesima serata del ciclo «Serate Italiane», già in precedenza presentato da questa rivista. Questa volta la serata è stata dedicata a Giorgio Caproni, importante poeta del Novecento, e alla prima grande antologia della sua opera realizzata in Romania, pubblicata presso la casa editrice Humanitas, nella ben conosciuta collana bilingue «Biblioteca Italiana»: Giorgio Caproni, Poesie/ Poezii. Gli invitati hanno cercato, attraverso l’analisi della vita, dei temi e dei motivi della lirica dell’autore, di rintracciare la «geografia intima» della sua poesia, mentre gli studenti, organizzatori della serata, sono riusciti a restituire al pubblico una testimoniazna viva del poeta stesso, grazie alla proiezione di una serie di materiali video.  

Invitati della serata sono stati: Denisa Comănescu (poetessa, editor e traduttrice di riferimento, membro dell’Unione degli Scrittori di Romania), Aurora Firţa (docente di lingua e letteratura italiana all’Università di Bucarest, che ha curato e tradotto il volume in causa) e Răzvan Voncu (docente di letteratura alla Facoltà di Lettere, noto critico e storico letterario). Gli interventi degli invitati sono stati preceduti da un breve filmato nel quale la prefatrice del volume, Biancamaria Frabotta, docente di letteratura italiana all’università La Sapienza di Roma e insigne poetessa, ha offerto un’interessante introduzione all’opera di Caproni e ai luoghi della sua infanzia e adolescenza, così presenti nella sua lirica. Dopo questa introduzione gli invitati ci hanno presentato la propria interpretazione sulla poesia di Caproni, sul motivo del paesaggio, duro e umido, dell’ombra, dell’eco, sul segreto che si nasconde nelle grandi domande che non hanno risposta, sulla ricerca di una verità evanescente e sulla grande varietà musicale che riveste tutti questi motivi.

Alla serata hanno partecipato anche i rappresentanti delle istituzioni che appoggiano costantemente questo progetto: Diego Brasioli, Ambasciatore d’Italia in Romania; Ezio Peraro, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest; Lidia Bodea, Direttore generale della casa editrice Humanitas-Clasic. Hanno coordinato la serata gli studenti Georgiana Nuţu, Mariacristina Romano, Alina Vlăgea e Gabriel Zamfirescu, mentre gli altri membri dell’équipe delle Serate Italiane hanno iniziato e alimentato il dibattito.

La serata si è conclusa con alcune delle più belle poesie di Caproni, proposte da un filmato in cui venivano recitate dall'autore stesso e dagli studenti del circolo. Al termine, scambio di auguri per le Festività.


Vlad Vieru
(n. 1, gennaio 2015, anno V)